"Mi sono pentito": Fagioli torna sulla dipendenza dal gioco d'azzardo, e parla dell'aiuto della Juve

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"Mi sono pentito": Fagioli torna sulla dipendenza dal gioco d'azzardo, e parla dell'aiuto della Juve

Nelle scorse ore all'Istituto Tecnico Majorana di Grugliasco è intervenuto il centrocampista bianconero Nicolò Fagioli, che ormai sta ultimando la serie d'incontri stabiliti nel percorso di recupero concordat con la FIGC.

Mancano 10 giorni al termine del periodo di squalifica, e il centrocampista della Juventus è tornato sui passi che l'hanno portato in quella direzione:

Pentito di tutto quanto

"Mi sono pentito di quello che ho fatto. Il club sa che ho capito il mio errore. Tutti sbagliamo, bisogna imparare e ripartire. Io guadagno bene e ho scommesso molti soldi purtroppo, ma chi prende 1200 euro al mese e ne gioca 1000 ha la mia stessa dipendenza."

L'aiuto della Juventus

"La Juventus mi è stata molto vicina. Tutti: società, mister e compagni di squadra. Come l’hanno presa? Beh, ovviamente non erano felici. Ma mi hanno aiutato nel mio percorso."

Fagioli potrebbe tornare in campo nell'ultimo match del campionato contro il Monza, oppure anche nella 37° giornata contro il Bologna qualora la partita venisse spostata a lunedì 20.

AutoreMattia M.FonteCorriere Torino
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