Il prezzo di Soulé e altre 3 storie sulla Juventus che potresti esserti perso

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Il prezzo di Soulé e altre 3 storie sulla Juventus che potresti esserti perso

1) Il prezzo di Soulé

La Premier League all'assalto di Matias Soulè, calciatore della Juventus in prestito al Frosinone: dal Crystal Palace al Newcastle passando per il Brentford, con l'Aston Villa che negli ultimi giorni starebbe osservando da vicino l'argentino. La Juve non ascolterà offerte inferiori ai 40 milioni di euro, dopo l'exploit avuto con i ciociari agli ordini di Eusebio Di Francesco (I DETTAGLI).

2) Il dato che condanna Vlahovic

Adesso Dusan Vlahovic segna un gol ogni 331 minuti, tra dicembre e febbraio invece segnava ogni 97' minuti. I numeri in generale restano comunque importanti visto che il numero 9 bianconero è a quota 16 gol e 4 assist in 29 partite di campionato (I DETTAGLI).

3) La strategia per Calafiori

Riccardo Calafiori piace tanto a Thiago Motta, che dovrebbe essere l'erede di Allegri, e soprattutto darebbe diverse soluzioni dal punto di vista tattico essendo in grado di giocare sia come terzino sinistro che da braccetto di una difesa a tre.

Secondo Tuttomercatoweb, la società bianconera è in pole position anche grazie alla volontà del giocatore, con tanto di incontro già andato in scena con il suo agente Lucci. La valutazione del Bologna si aggira sui 25 milioni di euro, ma la Juve potrebbe prenderlo in prestito oneroso con obbligo di riscatto (I DETTAGLI).

4) Il piano per abbassare il monte ingaggi

Un notevole risparmio arriverà ovviamente da Paul Pogba, che rescinderà dopo la squalifica per 4 anni e porterà un risparmio importante, considerando gli 8 milioni di euro netti a stagione del suo stipendio. Un altro big che potrebbe lasciare è Arkadiusz Milik, il cui attuale stipendio è di 3,5 milioni di euro a stagione. Non rinnoverà Alex Sandro, in scadenza di contratto e con un ingaggio da ben 6 milioni di euro netti.

In bilico c'è anche Daniele Rugani: guadagna 3,5 milioni di euro netti come Milik e il suo contratto è in scadenza, anche se per il centrale non è da escludere un rinnovo a cifre più contenute rispetto a quelle attuali, non superiori a 1,5-2 milioni (I DETTAGLI).

AutoreArmando ArenielloFonteTribuna.com
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