La rosa extralarge problema quest'anno, risorsa il prossimo: Pochi tagli e scelte mirate, il fattore Allegri inciderà molto

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La rosa extralarge problema quest'anno, risorsa il prossimo: Pochi tagli e scelte mirate, il fattore Allegri inciderà molto

La rosa monstre da 27 giocatori della Juve é stata più un intralcio che una risorsa, complice una stagione senza coppe. Nella prossima, che tra coppa e Mondiale potrà toccare quota 60 partite, sarà tutt'altra storia.

Motivo per cui Allegri ha cercato di dare spazio a tutti, concedendone così poco a molti (vedi l'alternanza Chiesa-Yildiz), in modo da avere giocatori pronti per rendere anche a livello internazionale.

Resta che qualche colpo in entrata ci sarà e sicuramente non si può superare la soglia dei 30 giocatori, ergo qualcuno partirà. Già, ma chi?

Pochi quelli già sulla soglia di Vinovo: Sandro, Kean e probabilmente De Sciglio. Molti quelli in bilico, o perché non convincenti o perché potenziali tesoretti, come ad esempio il rientrante Soulé, o Chiesa.

Molto dipenderà da Allegri. Se resterà, difficilmente si separerà da fedelissimi come De Sciglio o Mckennie, o ordinerà colpi dove pensa di avere già l'uomo giusto, puntando ancora ad esempio su Locatelli e Gatti. Con un nuovo condottiero, le cose potrebbero cambiare radicalmente.

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