Oggi è il giorno della conferenza stampa di presentazione ufficiale di Tiago Djalò, con il difensore portoghese ed ultimo acquisto dei Bianconeri sul mercato che si è presentato ai giornalisti:
Le prime sensazioni e gli obiettivi
"Sono molto contento, la squadra è molto forte e c'è tanta qualità. Abbiamo anche un allenatore molto forte e penso che possiamo fare bene tutti insieme."
"Devo imparare come si gioca in Serie A, è molto diverso dal campionato francese ma i compagni sono forti e mi aiutano anche in questo. Quest'anno vogliamo vincere, l'importante è giocare bene ogni partita e penso che abbiamo le qualità per vincere lo Scudetto!"
Tra Inter e Juventus
"Perchè ho scelto la Juventus? Ho sentito che c'era la Juventus su di me, ho subito pensato che era una grande opportunità per me. So che è un club grande e con una grandissima storia, sono molto felice della mia scelta. Inter? Dopo che c'era la Juve non ho voluto parlare con nessun altro!"
I consigli di Allegri e Danilo
"Ho già parlato con Massimiliano Allegri, abbiamo parlato di alcune cose tattiche ma servirà tempo perchè qui è diverso che in Francia. Lui mi ha dato molta fiducia e tranquillità. Adesso avremo tempo per lavorare insieme.
"Ho parlato tanto con Danilo, lui mi ha spiegato meglio la posizione in cui giochiamo e mi ha dato il benvenuto insieme a tutti i compagni, parliamo la stessa lingua quindi è più facile."
Il ruolo in campo e un idolo
"Come mi sento? Molto bene, il mio ginocchio sta bene e mi sento pronto a giocare. In una difesa a 3 posso giocare ovunque, sia al centro che a destra o sinistra. Dove mi metterà il Mister giocherò al meglio per aiutare la squadra."
"A chi mi ispiro? Mi viene da dire a Lilian Thuram, perchè anche lui giocava a destra o sinistra e anche io posso fare lo stesso in campo."
"Io devo stare sempre bene fisicamente e lavorare molto per giocare, qua in Serie A è un campionato più tattico ma so che sono pronto per fare bene qui."
La chiamata di Weah e Leao
"Ho parlato con Weah prima di venire qui, mi ha detto che la squadra era forte e che sarebbe stato il posto giusto per me. Parlare con Tim è stato importante, ma non è cambiato molto, io avevo già deciso!"
"Leao? Lui è contento per me, ci conosciamo da tanto tempo tra Nazionale e club. Lui fa il suo lavoro e io il mio, se abbiamo un'opportunità di giocare contro farò del mio meglio per fermarlo."
Djalò sa di essere arrivato in una squadra forte e competitiva e vuole solo ripagare la fiducia che gli è stata data: sta lavorando per tornare in campo presto, con l'esordio stagionale dopo l'infortunio al crociato che ancora manca.
