La Juventus è molto attiva in chiave mercato, soprattutto in attacco. Sono tanti i nomi in entrata e in uscita: da Romelu Lukaku, ad Alvaro Morata, passando per le possibili cessioni di Vlahovic e Chiesa.
Proprio l'attaccante della Nazionale italiana sembra essere l'identikit designato a lasciare la Juve, con i dirigenti bianconeri che hanno individuato l'erede di Federico: Jesper Lindstrom (trequartista e ala dell'Eintracht Francoforte).
La redazione di Tribuna.com vi offre una piccola analisi del giocatore, nella quale indichiamo i ruoli in cui può giocare, i punti di forza e le sue qualità.
La carriera
Lindstrom nasce il 29 febbraio del 2000 in Norvegia, a Taastrup. Cresce fin dalla giovane età nelle giovanili del Brondby If, scalando le categorie giovanili dall'U-17 all'U-19fino ad arrivare in prima squadra nel 2019.
L'attaccante giocherà con la casacca del club norvegese per ben 2 stagioni prima di essere ceduto dall'Eintracht Francoforte nell'estate 2021 per 7 milioni di euro! Vince nella stagione successiva la finale di Europa League contro i Rangers.
Le qualità e il ruolo
Nato come trequartista ma avanzato come seconda punta o ala mancina, il giovane talento norvegese detiene una grande tecnica palla al piede oltre ad essere incontenibile quando parte palla al piede nei campi di Bundesliga, oggi gioca all'Eintracht Francoforte.
Le caratteristiche tecniche
Alto 182 cm per 63 kg di peso, Lindstrøm non è sicuramente un centrocampista adatto a giocare in mediana ma ha nella velocità, nei movimenti e nel primo controllo le qualità necessarie per incidere tra le linee di centrocampo e difesa.
Il ruolo da regista all'interno della Juventus potrebbe anche essere una soluzione 'ponte' in caso di necessità ma i bianconeri puntano forte sull'impiego del giocatore in attacco. Nell'ultima stagione sono 38 presenze, 9 reti e 4 assist all'attivo che confermano il grande potenziale del 23enne norvegese.
