Nell'intervista rilasciata su Radio Serie A, l'ex dirigente e capitano rossonero Paolo Maldini ha parlato anche degli anni passati e in particolare si è soffermato sul Milan di Sacchi, tracciando un paragone con Conte.
Il paragone tra Sacchi e Conte
"Perchè finì il ciclo di Sacchi nel Milan? È una cosa normale, quando trovi una persona così esigente che deve gestire un gruppo, è un prodotto che alla fine ha una scadenza."
"Quando sei così ossessionato, ti consumi facilmente e questo succede a tutti i grandi allenatori. Come con Antonio Conte? Anche per lui è così, sì, basta chiederlo ai suoi giocatori, è quel tipo di allenatore lì. Tutti gli insegnamenti che ricevi, però, poi li adatti e te li porti dietro per sempre."
Un paragone a sorpresa, ma che può avere un senso se si ripensa a quella che è stata l'Inter targata Conte: una squadra mentalizzata, con il Mister che martellava ogni giorno i giocatori e li spingeva al limite in allenamento e in partita. Su quelle basi è costruita l'Inter che oggi domina in Serie A.
