Quando gli avversari o gli addetti ai lavori 'poco di parte' parlano dell'Inter, prendono sempre in esame la situazione finanziaria del Club e parlano di debiti astronomici, quasi a voler screditare il lavoro fatto negli ultimi anni.
La verità, però, è che rispetto al lontano 2020/21 in cui la situazione era veramente complicata, i Nerazzurri hanno fatto un lavoro impressionante per risanare le casse societarie, e i numeri aggiornati lo dimostrano ampiamente.
Al 30 giugno 2021 il debito era di 827 milioni, al 30 giugno 2022 era salito addirittura a 881 milioni, mentre a due anni di distanza, al 30 marzo 2024 è sceso intorno ai 650-680 milioni.
In 21 mesi esatti (meno di due anni!) il debito lordo è sceso dunque di circa 200 milioni, pari al 23% del totale: il tutto mantenendo una squadra competitiva, e anzi portando a casa 6 trofei in 3 anni, tra cui il 20° Scudetto.
L'Inter è passata nell'arco di un paio di stagioni dall'avere "obbligo" di cedere i pezzi pregiati (per fare cassa e ripagare i debiti) alla "possibilità" di cedere alcuni giocatori, per alleggerire il peso sulle casse societarie.
Dietro a questo c'è un enorme lavoro fatto dalla dirigenza, l'impegno della presidenza Zhang e in generale di tutto il mondo nerazzurro che si è rimboccato le maniche per risolvere una situazione che in passato era drammatica, e oggi invece lascia spazio alla speranza per il futuro.