Nel corso della lunghissima chiacchiera in cui Paolo Maldini ha ripercorso le tappe della sua carriera da giocatore e dirigente, la Leggenda del Milan ha voluto chiarire una volta per tutte che il suo cuore ha tinte rossonere.
Un ritorno in Serie A?
"Solo Milan o Nazionale nel futuro? Una regola che vale soprattutto per l'Italia. Vedermi all'interno di un club diverso dal Milan non ce la faccio, non ce la farei. Non ho mai detto di no a nessuno."
I contatti col PSG
"In passato ho avuto contatti con il PSG, sono stato 2 o 3 volte da Nasser Al-Khelaifi prima del Milan, ma non è andata bene e pensandoci oggi è stata una fortuna."
"I miei primi 10 mesi da dirigente sono stati di apprendimento, mi sentivo molto inadeguato per il ruolo. Non riuscivo a determinare qualcosa, Leonardo rideva perchè glielo dicevo ogni giorno: per me è stata una fortuna imparare da lui."
Parole semplici, che racchiudono tutto il 'Milanismo' di Paolo Maldini, uno che ha scritto la storia in campo e sarà per sempre legato ai colori rossoneri, a prescindere da come sono andate le vicende degli ultimi anni e cos'è successo con il cambio di proprietà.
