"Da piccolo tifavo Juve": l'ex capitano Paolo Maldini svela come è diventato un vero milanista

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"Da piccolo tifavo Juve": l'ex capitano Paolo Maldini svela come è diventato un vero milanista

Nelle scorse in un'intervista rilasciata a Radio Serie A, l'ex dirigente e Capitano rossonero Paolo Maldini ha parlato lungamente della sua carriera e della vita personale, dagli inizi fino ai giorni attuali.

L'ex difensore e Leggenda del Milan ha fatto una rivelazione sulla propria fede calcistica che ha lasciato sorpresi, dato che non riguarda i Rossoneri.

Il tifo per la Juventus...

"A me piaceva il calcio, sapevo del passato di mio papà e avevo capito cosa aveva fatto, ma la prima competizione che ho visto da amante del calcio era il Mondiale del '78 che praticamente era la Juventus più Antognoni.

"Quindi ho seguito la Juventus come se fosse la Nazionale, ma poi ho fatto il provino per il Milan e lì è iniziata la mia storia con i rossoneri."

...Poi il Milan!

"Poi verso i 14 anni mi hanno spostato terzino e quando ho compiuto 16 anni ho fatto il primo ritiro insieme ad altri ragazzi con Liedholm.

"In quella Primavera c'era tantissimo talento, Costacurta, Stroppa, Ferron... Quel provino è l'inizio della mia storia col Milan, fino a quel momento lì ero legato al Milan per quanto fatto da mio papà".

Un retroscena inaspettato, ma legato ad un'età in cui Paolo iniziava a guardare le prime partite di calcio e poteva avere qualche simpatia più che un 'tifo' vero e proprio. Una volta entrato a Milanello, poi, il suo cuore è rimasto lì e non è mai più uscito.

AutoreMattia M.FonteRadio Serie A
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