Nelle scorse ore dagli studi di Sky Sport ha parlato il giornalista Luca Marchetti, che ha tracciato un bilancio sulla gestione rossonera di Pioli, difendendo il suo operato e sottolineando i motivi per cui presto dirà addio:
Triennio positivo, ma ora l'addio
"Per me il triennio di Stefano Pioli rimane positivo. Però bisogna capire per quale motivo questo triennio è finito, cioè questo ciclo è finito, e secondo me è per una serie di motivi: il 1° è che le aspettative sono diventate troppo alte rispetto alla qualità del Milan, della rosa.
"Poi sicuramente avere 20 punti di distanza dall'Inter non fa assolutamente piacere nell'ambiente milanista. L'Inter ha una rosa più forte del Milan, questo è certo, ma non c'è mai stato il modo di insidiarla: la Juventus nella prima parte dell'anno l'ha fatto, il Milan nemmeno quello."
"Infine il cammino in Champions League sicuramente non è stato positivo, e anche la delusione dell'Europa League nelle ultime settimane."
Bisogna essere onesti
"Non è un dramma se finisce un ciclo, ed anche se il Milan avesse finito il campionato in maniera importante, meglio, il ciclo sarebbe finito lo stesso.
"La società ha il diritto di cambiare, ma se si fa una valutazione del percorso di Pioli al Milan, bisogna farla nel complesoo: Pioli riporta il Milan in Champions League, con Pioli si vince il campionato, e poi Pioli porta la squadra anche in semifinale di Champions League."
Ci sarà il tempo per i saluti e per ripristinare il rapporto con il Milan, perchè sicuramente le ultime settimane sono state molto pesanti da digerire per tutto l'ambiente rossonero, ma va ricordato anche ciò che è stato fatto di buono in questi 5 anni di gestione Pioli.
