"Non è mediocre, molto adatto al Milan": Borghi spiega le qualità di Lopetegui e perchè puntare su di lui

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"Non è mediocre, molto adatto al Milan": Borghi spiega le qualità di Lopetegui e perchè puntare su di lui

Ai microfoni di Cronache di Spogliatoio è intervenuto il telecronista di DAZN Stefano Borghi, che ha parlato del nome di Julen Lopetegui, uno dei candidati a sedersi sulla panchina rossonera il prossimo anno.

Lopetegui? Profilo valido e adatto!

"Le caratteristiche di Lopetegui sono molto adatte al tipo di rosa che ha il Milan: fa un calcio propositivo, coraggioso, vario e anche efficace.

"Chi conosce solo la sua storia, sa che è stato esonerato dal Real Madrid dopo qualche mese e dopo aver preso 5 gol in un Clasico, ma lui arriva al Real un minuto dopo che sono andati via Zidane e Cristiano Ronaldo.

In più ci arriva subito dopo essere stato esonerato in maniera folle dalla Spagna: la porta da imbattuta ai Mondiali, lo mandano via a due giorni dall'inizio e si suicidano... Non si parla di un mediocre, uno a caso!"

Qualità del suo gioco

"Con il Siviglia, ricostruito in un estate, vince l'Europa League battendo l'Inter di Conte in finale, il Manchester United in semifinale... Quel Siviglia lì era una squadra interessante: coniugava spettacolarità e praticità."

"Gioca con il 4-3-3 di base, da declinare: stabilisce un rapporto sempre molto positivo ed empatico con i giocatori. Questi sono dati, ci sono riscontri"

Il nome del tecnico spagnolo inizia a trovare sempre più stimatori tra esperti e addetti ai lavori, ma i tifosi milanisti sono ancora molto scettici: negli scorsi giorni è addirittura partita una petizione contro il suo arrivo a Milano, lanciata con l'hashtag 'NOPEtegui'.

AutoreMattia M.FonteCronache di Spogliatoio
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