Il Milan esce con le ossa rotte dall'ultimo trofeo stagionale, e di fatto la stagione dei Rossoneri si chiude il 18 aprile nel modo peggiore possibile: mai in corsa per lo Scudetto, fuori da Champions e Coppa Italia a inizio 2024, e adesso è sfumato anche l'ultimo trofeo europeo.
Subito dopo il fischio finale i giocatori rossoneri sono andati comunque sotto il settore ospiti, e la Curva Sud ha manifestato tutto il proprio disappunto chiedendo ai giocatori di tirare fuori gli attributi:
Il Milan con i tifosi
Sul proprio account di Instagram, poi, nelle scorse ore ha parlato Luca Lucci, il leader della Curva Sud e degli ultras rossoneri:
Il post del capo della Sud
"Caro Mister.
"Desidero fortemente ricordarti come l’artefice di uno dei più bei scudetti della storia del Milan, ma poi si arriva al punto in cui inesorabilmente le strade si debbano dividere e direi che tutti noi tifosi abbiamo aspettato anche fin troppo!
"Non può certo essere un 2° posto a gratificarci e renderci orgogliosi del nostro Milan, perché se per la Champions vale l’alibi di aver affrontato un girone di ferro, va altresí riconosciuto che Coppa Italia ed Europa League erano obiettivi alla portata su cui poter puntare fortemente.
"Conti alla mano a questo punto il cambio dell’allenatore è ormai doveroso dinanzi ad un Milan da tempo noioso, privo di gioco, confuso, impreparato specie nelle partite decisive, e chi più ne ha più ne metta.
"Ora lunedì arriva un derby che darebbe alle me**e un significato particolare nella vittoria della loro stella di cartone, non c’è nessuna festa da rovinare o vittoria da impedire perché i giochi sono fatti da tempo.
"Per noi cambierà ben poco perché il Derby, cartone o no, ha sempre un’ importanza suprema, ma se da una parte il risultato conterà per lo smacco che desiderano infliggerci, da parte nostra ci deve essere la fottuta voglia di portare a casa la stracittadina che ormai da troppo tempo manca!"
Il post sui social del capo ultras rossonero
