Ieri il Milan è uscito dall'Europa League con la Roma che si è imposta per 2-1 dopo aver vinto anche all'andata al Meazza per 1-0. Gran parte delle colpe sono di Stefano Pioli, ma il tecnico rossonero non può essere indicato come unico colpevole di questa debacle.
Viene quasi naturale chiedersi dove fossero i top player che avrebbero dovuto fare la differenza? Da Leao a Theo Hernandez, passando per Mike Maignan, nessuno ha lasciato il segno in questa doppia sfida.
Solamente il portoghese ha servito l'assist per il gol comunque inutile di Gabbia nei minuti finali. Sono spariti sul più bello, inghiottiti dalla mediocrità generale che non può essere esclusivamente imputabile alle strategie di gioco e a quelle comunicative, per nulla convincenti, del proprio allenatore.
Diventa complicato pensare a rinnovi a cifre monstre, come quello richiesto da Maignan, se poi nelle gare che contano certi giocatori che dovrebbero fare la differenza scompaiono totalmente.
Perché non è la prima volta che succede e ci auguriamo sicuramente che sia l'ultima. Il Milan ha bisogno dei suoi top player per poter ambire a traguardi importanti in futuro, sicuramente con un'altra guida tecnica.
