L'infermeria del Milan risponde presente: le condizioni di Brahim Diaz, Kalulu e Messias

0
L'infermeria del Milan risponde presente: le condizioni di Brahim Diaz, Kalulu e Messias

A piccoli passi, la Serie A sta per tornare. Dopo il poker al Napoli, i ragazzi di Stefano Pioli affronteranno l'Empoli a San Siro. Rimarrà da capire in casa Milan il numero degli indisponibili.

Secondo quanto riporta Antonio Vitiello, rientra l'allarme per Brahim Diaz. Il trequartista sembrerebbe fosse stato presente all'allenamento.

Per Kalulu le tempistiche potrebbero essere differenti. Il difensore avrebbe l'obiettivo Champions League, ma solo nella gara di ritorno contro il Napoli.

Discorso simile per Messias. L'esterno destro del Milan avrebbe preso parte solo in maniera parziale all'allenamento. Potrebbe riuscire a recuperare in extremis per la gara di venerdì 7 aprile contro l'Empoli.

NOTIZIE CORRELATE

"De Zerbi saluta il Brighton in estate", arriva la conferma: ecco la strategia dell'Inter

Proseguono le indiscrezioni sul post-Inzaghi. ll tecnico dell'Inter sembra che abbia le ore contate con la dirigenza nerazzurra che potrebbe mettere gli occhi sull'attuale allenatore del Brighton, Roberto De Zerbi.

Come riportato da Fabrizio Romano, la clausola da 10 milioni di euro per liberare De Zerbi sarebbe valida solo per la prossima estate. Un desiderio che sarebbe esplicitamente stato richiesto dall'ex Sassuolo.

Un occasione da non lasciarsi sfuggire in casa Inter. De Zerbi rimane un profilo molto interessante, specialmente in una stagione in cui sta riuscendo nell'impresa di portare il Brighton in Europa.

Soluzione molto complicata date le possibili richieste d'ingaggio e di campagna acquisti.

"Alla Juventus avevo ricevuto offerte importanti", Lippi svela il club e racconta il suo amore per il bianconero

Giornata in chiave vintage in casa Juventus. Da Alessandro Del Piero, alle dichiarazioni di Marcello Lippi.

L'ex tecnico bianconero, in diretta sul canale Discord Fanast Rft, torna sul passato e racconta le emozioni dalla panchina: "Facevo parte di un gruppo importante, di una squadra forte composta da persone molto intelligenti".

"Mi è successo di ricevere offerte da grandi club internazionali. Ma non si dice mai quale squadra fosse. È successo qualcosa quando ero alla Juventus, mi chiamavano un po' tutte le squadre, anche inglesi. Ma quando sei alla Juventus non pensi di andare da nessun'altra parte".

Un matrimonio tra le due parti andato a gonfie vele come dimostrato dai cinque scudetti vinti da Lippi con la Juventus tra gli anni '90 e i primissimi anni 2000. Da ricordare anche le voci sull'ipotetico ritorno dell'ex C.T dell'Italia in bianconero nella famosa stagione di Maurizio Sarri.

AuthorAndreSourceAntonio Vitiello
0