L'Inter sta celebrando la vittoria del ventesimo scudetto, quello della leggendaria seconda stella, in piazza Duomo dopo aver fatto il giro di Milano con il pullman. Andiamo a vedere insieme quelle che sono state le parole dei protagonisti dalla terrazza.
La provocazione di Bastoni
Davide Moscardelli aveva detto qualche giorno fa: "C'era più gente in piazza a Pisa per la promozione che a Milano per lo scudetto". Arriva secca la risposta di Alessandro Bastoni: "Volevo dire che Moscardelli si sbagliava, siamo più noi in piazza!"
I salti di Cuadrado
"Volevo dare il mio contributo, purtroppo non sono riuscito. Ma ho imparato questa canzone che fa E per la gente che..." le parole di Cuadrado, che dopo ha cominciato a saltare al coro Chi non salta bianconero è.
Il discorso di Lautaro
"Grazie a tutti, siete stati importantissimi, abbiamo fatto questo percorso insieme. Ringrazio tutti i compagni, i dirigenti e le nostre famiglie che soffrono come soffriamo noi. Ora godiamoci questo, saltiamo, cantiamo e oggi non dorme nessuno!!!", le parole del capitano Lautaro Martinez.
Le parole di Inzaghi
Simone Inzaghi ha detto: "Un panorama magnifico, siamo finalmente insieme a festeggiare perchè per questi fantastici giocatori sia un premio meritato per tutti voi perchè ve lo siete meritati".
Capopopolo è Nicolò Barella, accolto da una vera ovazione da parte di tutta Piazza Duomo e colui che sta facendo partire tutti i cori per i vari tesserati. Da sottolineare come lui e tutti gli altri abbiano fermato i cori contro Leao e Theo Hernandez.